domenica 14 giugno 2015

12 e 13 giugno; Boston

12 giugno

Anche sta mattina il jetlag si è fatto sentire.. Ore 4 occhi aperti, ore 4:01 ok basta dormo… e ci sono riuscita!

Mattinata iniziata con un caffè italiano fatto con moka,  portata da casa!!
Non amo il caffè, troppo amaro, troppo marrone, troppo caffè…
Però qui è necessario se voglio camminare 12 ore circa!!

Piani per la giornata; vedere il birrificio più famoso di boston: Samuel Adams e andare a vedere il mare.. Oceano!!

Al birrificio un esplosione di profumi, prima di vedere il processo produttivo, la saletta che ci ha ospitati presentava tutti i frutti e le spezie che differenziano le birre!!
Iniziamo il giro, il mio inglese come forse vi ho già detto non brilla, ma tutto sommato capisco cosa ci racconta la guida!!

Primo step, materia prima
Un assaggio di tre tipi diversi di malto e poi l'odore del luppolo
Una birra piccola

Secondo step, processo di bollitura e fermentazione
Già dopo una birra piccola, ore 10:15 il mio inglese ha subito un colpo drastico

Terzo step, gli assaggi
Tre birre piccole, ore 10:30, e qui il mio inglese già quasi assente se ne è andato per mano anche ad una parte di italiano e entrambi accompagnati da 1/3 di cervello!!

Dopo essere usciti la prima cosa da fare era tamponare l'alcool… patatine!!!

Pomeriggio in spiaggia, Carson beach
Prima impressione, <<wow ma è enorme!>>
Ci avviciniamo; <<mamma mia che bassa marea, altro che la riviera romagnola alle 5 del mattino>>
Tolte le scarpe raggiungiamo il bagnasciuga <<Ma che schifo, sembra smalta>>

Giuro non sono stata cattiva, avete presente quando fate la pastella e vi sbagliate e mettete troppa acqua, la pasta; stringendo le mani vi esce in mezzo alle dita, facendo un rumorino schifosetto… Beh quella era la sensazione sotto hai piedi!! Una poltiglia!!

Prendiamo un po' di sole, solo davanti ovviamente e stesi su un unico telo, vicini vicini!!
Così se prima avevamo l'abbronzatura da muratore, bianchi sotto la t-shirt.
Ora siamo belli cotti davanti, e bianchi dietro, rossi su tutto un lato ma sull'altro ancora il segno della maglietta.. Senza dimenticare il collo, beh quello è completamente ustionato…. Proprio belli!!

Cena, doccia e nanna!




13 giugno


Sveglia presto, per andare a vedere Harvard… due parole: fantastica, enorme.
Fantastica per tutti gli edifici signori e ben costruiti, per i km quadrati di erbetta tagliata alla giusta lunghezza, per i monumenti, la chiesa il teatro…
Enorme, si proprio enorme, sembra una città… anzi no è una città!! Con campo da football, basket, piscina, palestra

Ed è proprio quella dei film, un enorme gigantesco polo "universitario".. Dove studiano 20.0000 ragazzi!!!

Dopo un bel giretto tra la cultura di Harvard, quasi mi sentivo più intelligente, Fabio ha proposto; perché non andare a vedere il MIT (Massachusetts institute of technology)

Il MIT non è altro che un'altra Harvard, solo tutta incentrata sulle scienze e le tecnologie..
Qui l'Ingegnere quasi piangeva per l'emozione!! Sapete un università enorme, che insegna e approfondisce tutto ciò che ha studiato anche lui in una piccola università di Modena (senza nulla togliere)

Pranzo sull'erba del Public Garden con un piccolissimo panino di Burger King (ci siamo lasciati tentare… Ma oltre aver speso una follia abbiamo anche mangiato poco)

Mentre pensavamo il da farsi… sentiamo musica e risate provenire dalla strada che circonda il parco…

Un gay pride… una festa di colori, musiche, visi…
Tutti insieme sfilano per l'amore, uomini che camminano a braccietto portando un passeggino, donne che si baciano per dimostrare il loro affetto… Anziani che salutano da un autobus con il loro compagno accanto…

Non c'è sesso, non c'è colore, non c'è numero di piedi o zampe, non c'è disabilità, non c'è discriminazione.

Tutti, ma proprio tutti; dal banchiere al l'insegnante, dal poliziotto al medico, dallo studente al pensionato, dal calciatore alla ballerina, dal rugbista alla pattinatrice…
Tutti sfilano in nome dell' uguaglianza, in nome dell'amore, in nome dei diritti che ogni persona ha di vivere una vita libera.
C'è il rispetto, c'è la fraternità, c'è la gioia che hanno trasmesso a noi… A noi che siamo due semplici Italiani, che questi valori li abbiamo dentro, e li portiamo con noi.
Commossa da un mondo purtroppo così diverso dal mio… Si perché è proprio vero l'America è un altro mondo..
In Italia questa manifestazione sarebbe circondata da polemica e disgusto…


Vi saluto, vi abbraccio e vi chiedo di amare, chiunque!!







Ps vi chiedo scusa per il formato delle foto, sono un po' grandine... Appena torno a casa le riduco tutte!!

e se vi va potete trovarmi su instagram; @saraconiglio89

2 commenti:

  1. le foto sono bellissime!
    buon divertimento simona:)

    RispondiElimina
  2. Che belle giornate!!! Vi invidio tutto, soprattutto l'aver assaporato una mentalità diversa dalla nostra, arretrata e bigotta... Non vi invidio però la spiaggia, né l'abbronzatura :D

    Maira

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento, sono 5 minuti che hai speso per me; leggendo il mio post. Ti ringrazio di cuore!!