Tornando a casa dal lavoro verso le 8 di sera, lo vedo sul ciglio della strada. Parcheggio l'auto e incrocio le dita:
<< non può morire schiacciato, sotto uno stupido camioncino bianco!!>>
Lo raggiungo, non è molto felice di essere raccolto da me:
<<cavoli, sei così piccolo, ma già così caparbio!!>>
Mi sono accorta subito, che mentre lui "gridava" AIUTO qualche uccellino gli dava risposta!!
Ho deciso di allontanarlo dalla strada e di metterlo su un ramo:
<< Pino, stai qui!! Non buttarti di sotto che ti fai male!! Chiama tua mamma che fra un po' viene buio e i gatti non tarderanno ad arrivare>>
Mentre tornavo alla macchina gli auguravo buona fortuna.
...cena...doccia...tv...pc...
Era ora di andare a dormire, mentre tiro giù le tapparelle mi accorgo che c'era un micione nel giardino e uno fuori dal cancelletto che guardava dentro.
Forse spaventato dalle tapparelle, ha mollato un po' la presa e una pallina nera è saltellata sotto al cancelletto...
L'avevo già riconosciuto, Pino!!
Sono corsa fuori soffiando ai gatti, che speravano di giocare un altro po'.
L'ho raccolto, ho controllato che non fosse ferito e ho provato a dargli del pane bagnato, ma dopo svariate beccate:
<<Sai cosa c'è, se non hai fame hai già mangiato!!>>
L'ho chiuso in una scatola da scarpe, che avevo forato e l'ho lasciato lì!!
Il mezzogiorno successivo l'ho accompagnato al Pettirosso un centro per animali selvatici.
Il centro aveva un sacco di animali diversi furetti/caprioli/oche/uccellini di ogni genere e tipo/istrici che faranno compagnia a Pino finché non spiccherà il volo.
Ho chiesto ad uno dei volontari se sapeva dirmi che razza era Pino.
Pino diventerà un fantastico Merlo!!