venerdì 14 settembre 2012

A Gigi

Sei entrato nelle nostre vite così; nessuno ti voleva, nessuno ti ha cercato e tu sei arrivato.
Ti sei presentato con le tue pulci e il tuo sgradevole odore di cane.
Sei entrato in casa nostra e non sapevi cosa voleva dire amare, anzi scusa, non sapevi cosa voleva dire essere amati.
Davanti a te c'eravamo noi con un infinita quantità di amore da dare a te e tu non sapevi neanche cosa vuol dire essere accarezzati.
Pian piano hai imparato che le mani portano amore e non dolore e che si può salire sul divano e raggomitolarsi in fondo ai piedi coperto dal panno e dormire.
Noi che abbiamo imparato a conoscerti come quello tranquillo che mangiava tutto ciò che trovava, anche i tappi delle bottiglie e la ghiaia della lettiera.
Sei sempre stato calmo, anche se la visione dei gatti ti ha sempre turbato parecchio!!
Ti sei fatto amare e ci hai amati con quel tuo piccolo cuoricino che è talmente forte da non voler cedere alla vecchiaia.
Poi  hai smesso di correre, poi di camminare ed infine non ti rendevi più conto di quello che facevi.
Per egoismo le avrei provate tutte le cure possibili, ma la vecchiaia non si cura...
 Abbiamo fatto la cosa giusta, almeno tutti dicono che è stato meglio così... ora devo solo convincermi che sia così!!
Grazie per quello che ci hai dato, per il tuo amore silenzioso...
Ora torna a correre perchè è tanto tempo che non lo fai più, e se riesci corri più forte della Lilly perchè quella se ti prende te le suona!!!

Addio Gigi

2 commenti:

  1. Risposte
    1. I cani, ti donano tutto senza chiedere nulla in cambio. Ma quando se ne vanno portano via una parte di cuore!!

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Grazie per il tuo commento, sono 5 minuti che hai speso per me; leggendo il mio post. Ti ringrazio di cuore!!